PUBBLICITA’, TRASPARENZA E DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI, DELL’ORGANIZZAZIONE E DELL’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE E SULL’UTILIZZO DELLE RISORSE DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI DELLE PROV. DI BARI E B.A.T.

Il Consiglio dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e Barletta-Andria-Trani e le articolazioni interne, nonché gli organismi e gli uffici da essi dipendenti, rispettano il principio generale di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni relative all’organizzazione e all’attività istituzionale e sull’utilizzo delle risorse, conformemente a quanto stabilito dalle norme e predisposto dal Programma Triennale per la Prevenzione della Corruzione, Trasparenza e l’Integrità dell’Ordine Territoriale.

Nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto d’ufficio, segreto statistico e protezione dei dati personali, la trasparenza concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo delle risorse, integrità e lealtà nel servizio alla nazione. Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali.

Il Consiglio dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e Barletta-Andria-Trani pubblica le informazioni, i dati e i documenti entro tre mesi dall’elezione o dalla nomina e per i tre mesi successivi dalla cessazione del mandato.

 

I dati pubblicati non sono liberamente utilizzabili per qualunque finalità. L’obbligo, in materia di trasparenza, di pubblicazione dei dati in formato aperto non comporta che tali dati siano liberamente utilizzabili da chiunque per qualunque scopo. Il riutilizzo di dati personali non deve pregiudicare il diritto alla privacy.

Linee_guida_del_Garante_in_materia_di_dati_personali

Questa Sezione ha l’obiettivo di offrire la piena trasparenza, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

PUBBLICITA’, TRASPARENZA E DIFFUSIONE DELLE INFORMAZIONI, DELL’ORGANIZZAZIONE E DELL’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE E SULL’UTILIZZO DELLE RISORSE DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEI PERITI INDUSTRIALI E DEI PERITI INDUSTRIALI DELLE PROV. DI BARI E BARLETTA-ANDRIA-TRANI

Il Consiglio dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e Barletta-Andria-Trani e le articolazioni interne, nonché gli organismi e gli uffici da essi dipendenti, rispettano il principio generale di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni relative all’organizzazione e all’attività istituzionale e sull’utilizzo delle risorse, conformemente a quanto stabilito dalle norme e predisposto dal Programma Triennale per la Prevenzione della Corruzione, Trasparenza e l’Integrità dell’Ordine Territoriale.

Nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto d’ufficio, segreto statistico e protezione dei dati personali, la trasparenza concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo delle risorse, integrità e lealtà nel servizio alla nazione. Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali.

Il Consiglio dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e Barletta-Andria-Trani pubblica le informazioni, i dati e i documenti entro tre mesi dall’elezione o dalla nomina e per i tre mesi successivi dalla cessazione del mandato.

 

I dati pubblicati non sono liberamente utilizzabili per qualunque finalità. L’obbligo, in materia di trasparenza, di pubblicazione dei dati in formato aperto non comporta che tali dati siano liberamente utilizzabili da chiunque per qualunque scopo. Il riutilizzo di dati personali non deve pregiudicare il diritto alla privacy.

Linee guida del Garante in materia dei dati personali

Documentazione pubblicata secondo quanto disposto dagli artt. 13, 14 e 34 del D. Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusioni di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”.

Nella Sezione amministrazione trasparente sono pubblicati i dati e le informazioni previste dal Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. Alla luce del processo di riforma che ha coinvolto l’ANAC in seguito alle disposizioni dettate dal decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni nella legge 11 agosto 2014, n. 114, l’Autorità ha trasmesso al Presidente del Consiglio dei Ministri il Piano di riordino. Molte informazioni relative alle attività e alle funzioni dell’Autorità sono reperibili anche in altre sezioni del sito istituzionale.

Programma Triennale per la trasparenza e l’integrità

All. 1 – Valutazione del Rischio

All. 2 – Misure di Prevenzione

All. 3 – Piano Annuale di Formazione CNPI e O.T.

All. 4 – Obblighi di Pubblicazione – Misure – Responsabili

All. 5 – Piano annuale dei controlli 2020 – PTPC 2020 – 2022

All. 6 – Codice di comportamento specifico dei dipendenti

All. 7 Scheda Relazione RPCT 2020

Articolo 12, comma 1 e 2 – Obblighi di pubblicazione concernenti gli atti di carattere normativo e amministrativo generale
1. Fermo restando quanto previsto per le pubblicazioni nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dalla legge 11 dicembre 1984, n. 839, e dalle relative norme di attuazione, le pubbliche amministrazioni pubblicano sui propri siti istituzionali i riferimenti normativi con i relativi link alle norme di legge statale pubblicate nella banca dati «Normativa» che ne regolano l’istituzione, l’organizzazione e l’attività. Sono altresì pubblicati le direttive, le circolari, i programmi e le istruzioni emanati dall’amministrazione e ogni atto che dispone in generale sulla organizzazione, sulle funzioni, sugli obiettivi, sui procedimenti ovvero nei quali si determina l’interpretazione di norme giuridiche che le riguardano o si dettano disposizioni per l’applicazione di esse, ivi compresi i codici di condotta.
2. Con riferimento agli statuti e alle norme di legge regionali, che regolano le funzioni, l’organizzazione e lo svolgimento delle attività di competenza dell’amministrazione, sono pubblicati gli estremi degli atti e dei testi ufficiali aggiornati.

Riferimenti normativi

Legislazione di riferimento

Legislazione nazionale vigente sulla professione commentataRegio Decreto 11 febbraio 1929, n. 275
Regolamento per la professione di perito industrialeDecreto Legislativo Luogotenenziale 23 novembre 1944, n. 382
Norme sui Consigli degli ordini e collegi e sulle Commissioni interne professionaliSocietà tra professionisti
Decreto 8 febbraio 2013 n. 34 – Regolamento in materia di società per l’esercizio di attività professionali regolamentate nel sistema ordinistico, ai sensi dell’art. 10, comma 10 della L. 12/11/2011 n. 183Riforma degli ordinamenti professionali – DPR n. 137 del 7/08/2012 Regolamento recante riforma degli ordinamenti professionali, a norma dell’art. 3, comma 5 ,del decreto legge 13/08/2011 n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14/09/2011 n. 148 (G.U. n. 189 del 14/08/2012)Regolamento per la Formazione Continua
Linee Guida

Decreto Legislativo 26 marzo 2010 n. 59
Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno (GU n. 94 del 23/04/2012 SO n. 75)

Legge 31 marzo 2005, n. 43
CONVERSIONE in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 gennaio 2005, n.7, recante disposizioni urgenti per l’università e la ricerca, per i beni e le attività culturali, per il completamento di grandi opere strategiche, per la mobilità dei pubblici dipendenti, nonché per semplificare gli adempimenti relativi a imposte di bollo e tasse di concessione. Sanatoria degli effetti dell’articolo 4, comma 1, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 280

D.P.R.5 giugno 2001 n.328
Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti

Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 9 luglio 2009
Equiparazione tra classi delle lauree di cui all’ex decreto n. 509/1999 e classi delle lauree di cui all’ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai publici concorsi. (09A11794)

Tabella di corrispondenza fra i titoli universitari di primo livello (classi delle lauree), rilasciati ai sensi dell’art. 17, comma 95, della legge 127/1997 e successive modificazioni e integrazioni, e gli albi professionali ai quali i titoli medesimi danno accesso, previo esame di Stato 

Decreto Ministeriale 29 dicembre 2000, n. 447
Regolamento concernente integrazione al Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione 29 dicembre 1991, n.445

Decreto Ministeriale 27 aprile 1995, n. 264
Regolamento concernente la sostituzione dei piani di studio e degli orari vigenti nel triennio degli istituti tecnici industriali ad indirizzo chimica industriale di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1961, n.1222

Decreto Ministeriale 27 aprile 1995, n.263
Regolamento concernente la sostituzione dei piani di studio e degli orari vigenti nel triennio degli istituti tecnici industriali per l’industria tessile, maglieria e confezione industriale di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1961, n.1222, modificato e integrato dal decreto del Presidente della Repubblica 20 aprile 1970, n. 647

Decreto Ministeriale 9 marzo 1994
Sostituzione degli orari e dei programmi di insegnamento vigenti nel biennio degli istituti tecnici industriali e nei successivi trienni ad indirizzo per l’elettronica industriale, per l’elettrotecnica, per le telecomunicazioni, per le industrie metalmeccaniche, per la meccanica e per la meccanica di precisione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1961, n.1222

Decreto Ministeriale 9 marzo 1994
Regolamento per lo svolgimento degli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della libera professione di Perito Industriale

Legge 2 febbraio 1990, n. 17
Modifiche all’ordinamento professionale dei periti industriali

Legge 10 giugno 1978, n.292
Esazione dei contributi per il funzionamento dei consigli degli ordini e dei collegi professionali

Decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1961, n. 1222
Sostituzione degli orari e dei programmi di insegnamento negli Istituti tecnici

Decreto Ministeriale 1 ottobre 1948
Approvazione del regolamento per la trattazione dei ricorsi dinanzi al Consiglio Nazionale dei Periti Industriali

Legge 23 novembre 1939, n. 1815
Disciplina giuridica degli studi di assistenza e di consulenza

Legge 25 aprile 1938, n. 897
Norme sulla obbligatorietà dell’iscrizione negli albi professionali e sulle funzioni relative alla custodia degli albi

Legge 24 giugno 1923, n.1395
Tutela del titolo e dell’esercizio professionale degli ingegneri e degli architetti


Codice deontologico

Codice disciplinare e Codice di comportamento

Decreto di nomina dei componenti dell’organo collegiale competente per i procedimenti disciplinari

Regolamento per la designazione dei componenti dei consigli di disciplina territoriale dell’Ordine

Regolamento per l’organizzazione e lo svolgimento dei procedimenti disciplinari

Direttiva CNPI sospensione a tempo indeterminato per mancato pagamento della quota annuale

Codice di condotta del Presidente e dei componenti del Consiglio
Codice di condotta del Presidente e dei componenti del Consiglio

Codice di comportamento
Codice disciplinare dei dipendenti

Oneri informativi per cittadini e imprese

Obbligo abrogato dall’art. 43, comma 1, lett. e),  del decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97

Burocrazia zero
Obbligo abrogato dall’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 22 gennaio 2016, n. 10.

Referente pro-tempore per la prevenzione della corruzione e la trasparenza: Consigliere Gaudio Maurizio (da marzo 2019 fino alla decadenza del Consiglio Territoriale in carica)

Relazione

via Col. De Cristoforis n. 11 70123 – Bari
email: segreteria@periti-industriali.bari.it

Documentazione pubblicata secondo quanto disposto dagli artt. 13, 14 e 47 del d.lgs. n. 33/2013 ‘Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusioni di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni’

Organi di indirizzo politico-amministrativo

Il Consiglio dell’Ordine è l’Organo politico, di amministrazione e gestione; svolge le funzioni relative alla custodia dell’Albo Professionale e di tenuta del Registro dei Praticanti. Provvede all’amministrazione dei beni spettanti all’Ordine e propone all’approvazione dell’Assemblea degli iscritti all’Albo, il bilancio consuntivo dell’anno trascorso ed il bilancio preventivo del nuovo anno. Il Consiglio entro i limiti di trattamento necessari a coprire le spese, stabilisce una tassa per l’iscrizione nel Registro dei Praticanti e per l’iscrizione all’Albo, oltre una tassa annuale comprensiva del contributo al Consiglio Nazionale (che riscuote tramite ruoli esattoriali, come stabilito dalla legge n. 292/1978).

I Componenti dell’Organo politico, di amministrazione e gestione svolgono a titolo gratuito gli incarichi e le cariche, quindi non sono applicabili le misure di trasparenza previste dall’art. 14 del d.lgs. n. 33/2013.

Per. Ind. Maria Franca SPAGNOLETTI
Presidente Specializzazione ELETTROTECNICA

CV
Altre specializzazioni: Sicurezza del lavoro
Docente di Tecnologia

Per. lnd. Sergio GENTILE
Segretario Specializzazione ELETTRONICA INDUSTRIALE

CV
Esercita la professione autonoma

Per. Ind. Pietro IAIA
Tesoriere Specializzazione MECCANICA

CV
Altre specializzazioni: Sicurezza del lavoro e prevenzione incendi
Esercita la libera professione

Per. Ind. Francesco DEL VECCHIO
Consigliere Specializzazione ELETTRONICA INDUSTRIALE
CV
Non esercita la libera professione

Per. Ind. Maurizio GAUDIO
Consigliere Specializzazione MECCANICA
CV
Altre specializzazioni: Sicurezza del lavoro e prevenzione incendi
Esercita la libera professione

Per. Ind. Nicola GIANNOCCARO
Consigliere Specializzazione Fisica Ind.le
CV
Altre specializzazioni: Chimica Nucleare – Energia Nucleare
Esercita la libera professione

Per. Ind. Andrea MORANO
Consigliere Specializzazione ELETTRONICA IND.LE
CV
Non esercita la libera professione

Per. Ind. Alessandro PETRUZZI
Consigliere Specializzazione ELETTRONICA IND.LE
CV
Non esercitato la libera professione

Per. Ind. Martino SALAMIDA
Consigliere Specializzazione CHIMICA INDUSTRIALE
CV
Già capo reparto chimico ENEL S.pA

Il Consiglio Territoriale dell’Ordine è l’Organo politico, di amministrazione e gestione; svolge le funzioni relative alla custodia dell’Albo Professionale e di tenuta del Registro dei Praticanti. Provvede all’amministrazione dei beni spettanti all’Ordine e propone all’approvazione dell’Assemblea degli iscritti all’Albo, il bilancio consuntivo dell’anno trascorso ed il bilancio preventivo del nuovo Albo. Il Consiglio entro i limiti trattamento necessari a coprire le spese, stabilisce una tassa per l’iscrizione nel Registro dei Praticanti e per l’iscrizione all’Albo, oltre una tassa annuale comprensiva del contributo al Consiglio Nazionale (che riscuote tramite ruoli esattoriali, come stabilito dalla legge n. 292/1978).

Designazione dei Componenti Consiglio di Disciplina

 

Presidente del Consiglio di Disciplina
– Per. Ind. Gargano Andrea

Segretario del Consiglio di Disciplina
– Avv. Guastamacchia Pasquale

I Collegi di Disciplina risultano così composti:

1° Collegio
– Per. Ind. Favuzzi Francesco
– Avv. Guastamacchia Pasquale
– Per. Ind. Capasso Antonio

2° Collegio
– Per. Ind. Gargano Andrea
– Avv. Guastamacchia Pasquale
– Per. Ind. Grimaldi Biagio

3° Collegio
– Per. Ind. Hasmann Patrizio
– Avv. Guastamacchia Pasquale
– Per. Ind. Scarcelli Riccardo

4° Collegio
– Per. Ind. Stramaglia Domenico
– Avv. Guastamacchia Pasquale
– Per. Ind. Susco Graziano

Il Consiglio Territoriale di Disciplina è l’organo territorialmente competente ad istruire il procedimento e ad infliggere le sanzioni disciplinari.

Il Consiglio di Disciplina Territoriale deve comunicare i provvedimenti disciplinari adottati nei confronti del perito industriale, società tra professionisti, o tirocinante all’Ordine territoriale di appartenenza, il quale provvederà alle doverose annotazioni di cui all’art. 3, d.P.R. 7 agosto 2012 n.137, alle comunicazioni all’interessato, al Consiglio nazionale, alle cancellerie della corte di appello e dei tribunali della circoscrizione a cui l’albo di iscrizione si riferisce, al pubblico Ministero presso le autorità giudiziarie suddette, alle camere di commercio nella circoscrizione medesima e agli enti pubblici eventualmente interessati. Identico obbligo di comunicazione all’ente di appartenenza grava sul Consiglio dell’Ordine territoriale qualora il perito industriale sanzionato sia anche dipendente pubblico o privato.

Il Consiglio di Disciplina Territoriale si articola al suo interno in Collegi di Disciplina; ogni Collegio di Disciplina è composto da tre Consiglieri di Disciplina.

 

Burocrazia zero

Art. 37, c. 3 e c. 3-bis d.l. n. 69/2013.

Dati non più soggetti a pubblicazione obbligatoria ai sensi del D.Lgs. 10/2016

Consigliere Segretario Per. Ind. Gentile Sergio

Applicata di segreteria Sig.ra Santeramo Maria

Indirizzo della Sede: Via Col. De Cristoforis n. 11, cap 70123 – Bari
Telefono: 0805794072
e-mail: segreteria@periti-industriali.bari.it
PEC: ordinedibari@pec.cnpi.it
Web: www.periti-industriali.bari.it

Non sono state adottate sanzioni amministrative pecuniarie

Personale 

Incarichi amministrativi di vertice             

Non previsti.

Dirigenti

Non previsti

Posizioni organizzative

Non sono previste posizioni organizzative

Dotazione organica

A norma del1° comma dell’art.1 del D.P.R. 404/1997 gli  Ordini e  i  Collegi Professionali con un numero di  iscritti non superiore a 8.000 unità non sono tenuti alla rilevazione dei carichi di lavoro. Ma per gli ordini e collegi professionali con un numero di iscritti superiore  a 8.000  unità, la rilevazione dei  carichi di lavoro viene effettuata sulla base di una metodologia approvata con delibera del  consiglio  direttivo  che  ne attesta,  nel  medesimo  atto,  la congruità  (2° c. art. 1 del D.P.R. 404/19970).

Personale a tempo indeterminato
Personale con qualifica non dirigenziale n-1 con qualifica B1, con contratto part-time:
– Sig.ra Santeramo Maria
– stipendio annuo netto € 12.210,00
Tassi d’assenza 2020: 8%

 

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI

CONTRATTO INTEGRATIVO  PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO DEGLI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICIO

Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti:
Non risultano conferiti e autorizzati incarichi ai dipendenti

Bandi di concorso
Non sono previsti bandi di concorso

Bandi di selezione
Non sono previsti bandi di selezione

Performance

 Piano della Performance

Il Consiglio dell’Ordine adotta un Piano della Performance contestualmente alla sottoscrizione da parte del CNPI, dell’Accordo Integrativo.

Relazione sulla Performance
Non applicabile

Ammontare complessivo dei premi

Non sono stati assegnati premi.

 Dati relativi ai premi

Relativamente ai criteri definiti nei sistemi di misurazione  e valutazione della performance per l’erogazione del trattamento accessorio si fa rinvio al documento pubblicato sul sito istituzionale nella sezione Amministrazione Trasparente/Contrattazione Integrativa

Benessere organizzativo

I dati relativi ai livelli di benessere organizzativo non sono più soggetti a pubblicazione obbligatoria per intervenuta abrogazione del co. 3 dell’art. 20 del D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33, ai sensi del D.lgs. 25 maggio 2016 n. 97.

L’Ordine dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e Barletta, Andria, Trani non controlla o vigila direttamente Enti ai sensi dell’art. 22 del D.Lgs. n. 33/2013

Enti di diritto privato:
L’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e B.A.T. è tra i fondatori della Fondazione I.T.S. “Antonio Cuccovillo” con sede Bari – Via Divisione Acqui s.n. 70126 Bari, ma non ha poteri di controllo o vigilanza sulla fondazione.

Il Presidente pro-tempore del Consiglio Territoriale dell’Ordine, all’interno dell’Organizzazione della Fondazione è Consigliere del Consiglio di Indirizzo Generale e non percepisce alcun compenso.

Fondazione I.T.S. Meccatronica Puglia “Antonio Cuccovillo”
C.F.: 93388970720   –   P.IVA 7267740723
Tel. 080/9262374

Pec: presidenza@pec.itsmeccatronicapuglia.it

Sito web: www.itsmeccatronicapuglia.it/its

Attività e Procedimenti
Attività
L’attività del Consiglio dell’Ordine consiste nella custodia dell’Albo e all’amministrazione dei beni spettanti allo stesso Ordine; propone inoltre all’approvazione dell’Assemblea annuale degli iscritti il conto consuntivo e il bilancio preventivo. Stabilisce entro i limiti strettamente necessari a coprire le spese dell’Ordine una tassa annuale, una tassa per l’iscrizione nel Registro Praticanti e una tassa per l’iscrizione nell’Albo, nonchè una tassa per rilascio dei certificati e dei pareri e per la liquidazione degli onorari.
Secondo il Nuovo Regolamento provvede alla sospensione a tempo indeterminato dei morosi della tassa annuale.
Regio Decreto 11/02/1929 n. 275
Decreto Legislativo Luogotenenziale 23/11/1944 n. 382

L’attività del Consiglio di Disciplina è svolta applicando i seguenti regolamenti:
-Nuovo Regolamento Interno del Consiglio di Disciplina
-Nuovo Regolamento Deontologico

REGOLAMENTO DELL’ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI ALL’ALBO IN MODALITA’ TELEMATICA
Regolamento dell’Assemblea degli Iscritti all’Albo in modalità telematica

Procedimenti
Considerate le novità normative intervenute nell’anno 2017- in particolare il D.Lgs. 56/2017, che ha previsto disposizioni integrative e correttive al Codice dei contratti pubblici, e la legge 179/2017, l’Ordine Territoriale non ha procedimenti amministrativi in corso.

Provvedimenti

-Atti e provvedimenti del Consiglio dell’Ordine:                                                                                      Procedimenti amministrativi di sospensione a tempo indeterminato dall’Albo Professionale per morosità dei contributi annuali dovuti per l’iscrizione all’Albo, previsti dall’art. 7 – 2° comma – del D.Lgs. Lgt. 23.11.1944 n. 382 nei confronti dei seguenti iscritti:

DELIBERA DEL C.T. DEL 29/10/2020 VERB.N. 1151

  1. AMODIO Pietro                    N. Albo 1716
  2. CAPUTO Vincenzo              N. Albo 1191
  3. COLELLA Vincenzo             N. Albo 1815
  4. CUTECCHIA Mario             N. Albo 1622
  5. D’AGOSTINO Andrea         N. Albo 1898
  6. FALLACARA Michele         N. Albo 1848
  7. GESUALDO Vincenzo        N. Albo  672
  8. LOSETO Francesco             N. Albo 2082
  9. MANDILE Vito                    N. Albo 1776
  10. MONTENERO Pietro         N. Albo   434
  11. RECCHIA Chiara                 N. Albo  1774

-Atti e provvedimenti di competenza del Consiglio di Disciplina:
non sono in corso e non sono stati adottati provvedimenti.

Controlli sulle imprese

Dlgs 33/2013 – Articolo 25 – Obblighi di pubblicazione concernenti i controlli sulle imprese
1. Le pubbliche amministrazioni, in modo dettagliato e facilmente comprensibile, pubblicano sul proprio sito istituzionale e sul sito: www.impresainungiorno.gov.it:
a) l’elenco delle tipologie di controllo a cui sono assoggettate le imprese in ragione della dimensione e del settore di attività, indicando per ciascuna di esse i criteri e le relative modalità di svolgimento;
b) l’elenco degli obblighi e degli adempimenti oggetto delle attività di controllo che le imprese sono tenute a rispettare per ottemperare alle disposizioni normative.

Il Consiglio dell’Ordine dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e Barletta, Andria, Trani non ha adottati controlli a cui sono assoggettate le imprese in ragione della dimensione e del settore di attività, in quanto non sono previsti rapporti qualificati come tali.

Bandi di gara e contratti

Dlgs 33/2013 – Articolo 37, comma 1 e 2 – Obblighi di pubblicazione concernenti i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
1. Fermi restando gli altri obblighi di pubblicità legale e, in particolare, quelli previsti dall’articolo 1, comma 32, della legge 6 novembre 2012, n. 190, ciascuna amministrazione pubblica, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e, in particolare, dagli articoli 63, 65, 66, 122, 124, 206 e 223, le informazioni relative alle procedure per l’affidamento e l’esecuzione di opere e lavori pubblici, servizi e forniture.
2. Le pubbliche amministrazioni sono tenute altresì a pubblicare, nell’ipotesi di cui all’articolo 57, comma 6, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, la delibera a contrarre.
Al momento non sono presenti bandi di gara.

Beni immobili e Gestione patrimonio

      Dlgs 33/2013 – Articolo 30 – Obblighi di pubblicazione concernenti i beni immobili e la gestione del patrimonio
1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano le informazioni identificative degli immobili posseduti, nonché i canoni di locazione o di affitto versati   percepiti.

Attualmente l’Ordine non possiede beni immobili.

Contratto di locazione della sede dell’Ordine
Contratto di locazione della sede dell’Ordine

Canone di locazione mensile versato: Euro 900,00 Dati catastali: foglio 25, particella 79 sub 3.

L’Ordine dei Periti Industriali e Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e Barletta, Andria, Trani non ha in dotazione autovetture

L’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e Barletta, Andria, Trani in qualità di Ente Pubblico non economico territoriale dal 31/03/2015 potrà ricevere solo fatture in formato elettronico come disposto dal D.M. 55/2013.
Inoltre l’Ordine Territoriale a norma della Legge 21 giugno 2017, n. 96, di conversione con modifiche del Decreto Legge 24 aprile 2017, n. 50, e del Decreto di attuazione (D.M. 27/06/2017) da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze dal 01/07/2017 applica il meccanismo dello split payment.

Pertanto tutti i fornitori e i prestatori di servizi dell’Ordine Territoriale dovranno inserire in fattura elettronica i seguenti dati:

  • Codice Univoco Ufficio  UF3
  • Codice fiscale 80018070724

Split payment nella sezione relativa a “Dati di riepilogo per l’aliquota IVA e natura” l’esigibilità IVA deve recare la dicitura S (scissione dei pagamenti) anzichè I (esigibilità immediata).

Dati sui pagamenti
in fase di elaborazione

Indicatore di tempestività di pagamenti
Dlgs 33/2013 – Articolo 33 – Obblighi di pubblicazione concernenti i tempi di pagamento dell’amministrazione
1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture, denominato: «indicatore di tempestività dei pagamenti».

Indicatore di tempestività dei pagamenti
Pagamenti a 30 gg. dalla data della fattura 100%

IBAN e pagamenti informatici

Dlgs 33/2013 – Articolo 33 – Pubblicazione delle informazioni necessarie per l’effettuazione di pagamenti informatici
1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano e specificano nelle richieste di pagamento i dati e le informazioni di cui all’articolo 5 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.

IBAN e pagamenti informatici
Codice Iban dell’Ordine dei Periti Industriali c/c postale IT17 K076 0104 0000 0001 0689 701
Codice Iban dell’Ordine dei Periti Industriali MPS – IT 43 T 01030 04008 000063200354

Non applicabile

Non applicabile

Accesso civico

 

Modulo istanza di accesso documentale

 

Modulo per la presentazione di proposte modifiche/integrazioni

 

Modulo segnalazione Condotte Illecite

 

L’indirizzo di posta elettronica cui inoltrare le richieste è il seguente:

segreteria@periti-industriali.bari.it

 

Informativa sulla privacy
Informativa sulla privacy

Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati del Consiglio dell’Ordine Territoriale è il Presidente, Legale rappresentante pro-tempore, Spagnoletti Maria Franca domiciliata per la carica in Bari alla Via Colonnello De Cristoforis 11.

Responsabile della Protezione dei Dati
Il responsabile dei trattamenti dei dati è l’impiegata della segreteria Santeramo Maria domiciliata per la carica in Bari alla Via Colonnello De Cristoforis 11

Manuale di gestione del protocollo
Manuale di gestione del protocollo

Amministrazione trasparente

Il Consiglio dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e B.A.T. e le articolazioni interne, nonché gli organismi e gli uffici da essi dipendenti, rispettano il principio generale di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni relative all’organizzazione e all’attività istituzionale e sull’utilizzo delle risorse, conformemente a quanto predisposto dal Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati con il Regolamento della pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni e con il relativo Piano Triennale di Prevenzione delle Comunicazioni e della Trasparenza.
Nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto d’ufficio, segreto statistico e protezione dei dati personali, la trasparenza concorre ad attuare il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza nell’utilizzo delle risorse, integrità e lealtà nel servizio alla nazione. Essa è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti civili, politici e sociali.
Il Consiglio dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati delle Province di Bari e B.A.T. pubblica le informazioni, i dati e i documenti   entro tre mesi dall’elezione o dalla nomina e per i tre mesi successivi dalla cessazione del mandato.

Disposizioni Generali

Regolamento recante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni da parte del Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati e degli Ordini territoriali dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati ai sensi dell’art. 2, comma 2-bis del D.L. 31 agosto 2013, n. 101, convertito nella L. 30 ottobre 2013, n. 125

Programma Triennale per la trasparenza e l’integrità

Avvocato

Consulente Fiscale, Commerciale e del Lavoro

Revisore dei Conti Unico

Relazione RELAZIONE 2020 RPTC

Anno 2021 CCF_000013

All. 1 Scheda relazione RPCT (BARI)

BARI All 3. Scheda di sintesi sulla rilevazione degli OIV o degli organismi con funzioni analoghe

BARI All 1.1. Documento di attestazione per le amministrazioni – par. 1.1

L’impiegata Cassano Angela, posta a disposizone, per lavoro temporaneo, dall’Agenzia Interinale Umana S.p.A. di Bari, non presta più attività lavorativa presso il nostro Ordine Professionale dal 4 aprile 2020.